Cosmogonia del mondo di Tolkien – Episodio 0

24 Luglio 2022 0 Di Luca Cafuero

La sontuosa serie dedicata al mondo di Tolkien – Gli Anelli del Potere – prodotta e distribuita da Amazon è ormai alle porte! Solo tra poche settimane potremo smettere con le speculazioni e iniziare, con giudizio, a valutare la qualità della serie. Per farlo con oggettività e scevri da aspettative da fandom, cerchiamo di conoscere la struttura e la fibra del mondo “tolkieniano”. Iniziamo con questo Episodio 0 in cui ne vediamo la Cosmogonia.

La Cosmogonia del mondo di Tolkien – Episodio 0

“Esisteva Eru, l’Unico, che in Arda è chiamato Ilùvatar; ed egli creò per primi gli Aiunur, Coloro che sono santi, progenie del proprio pensiero ed essi erano con lui prima che ogni altra cosa fosse creata”.

Partiamo da qui, ovvero dall’inizio dell’Aiunulindalë (la prima delle 5 opere incluse nel Silmarillion).

Eru è la divinità creatrice degli Ainur che originano dal suo pensiero. Essi sono ognuno parte dell’Unico e hanno ereditato caratteristiche distinguibili ma questo lo vedremo successivamente (vedi Episodio 1). Egli è anche il creatore dei Figli di Ilùvatar ovvero i Primogeniti (gli Elfi) e i Successivi (gli Uomini).

Aiunulindalë: “La musica degli Ainur

Proseguendo nell’opera leggiamo:

E accadde che Ilùvatar convocò tutti gli Ainur ed espose loro un tema possente […]: ‘Del tema che vi ho esposto, ora io voglio che facciate, uniti in armonia, una Grande Musica […], adornando il tema stesso, se lo desiderate, ognuno con i propri pensieri e i propri artifici’.
Dall’Aiunulindalë

La volontà espressa da Tolkien era quella di dare alla letteratura inglese i miti di cui era mancante. Possiamo oggi affermare che egli abbia concretizzato tale desiderio nel momento in cui, attraverso la musica, gli Ainur hanno immaginato il Mondo.

L’armonia, la bellezza e la purezza di questo nuovo mondo detto Arda furono presto contaminate da Melkor e le sue mire di grandezza e dominazione. Durante l’esecuzione del tema di Ilùvatar, infatti, l’Ainur ribelle entrò con un proprio tema dissonante rispetto a quello assegnato da principio. La lotta tra i temi di Melkor e di Ilùvatar generarono una, chiamiamola, disparità. Infatti, rivolgendosi a Ulmo – l’Ainur che divenne il Signore dei mari – Ilùvatar evidenziò come gli eccessi di calore e di freddo paventati da Melkor avessero aggiunto bellezza e complessità al ciclo dell’acqua.

Gli Ainur che divennero Valar

Attraverso i suoi scritti Tolkien ha donato un mondo mitologico con pochi eguali.

La costruzione e la foggiatura vera e propria furono possibili solo quando Ilùvatar, attraverso la Fiamma Imperitura, diede un cuore pulsante a Ëa, il Mondo che è. Fu a questo punto che alcuni tra gli Ainur, tra cui Melkor, discesero nel Mondo. Essi ebbero mandato di essere la vita creatrice di esso e per questo divennero Valar, le Potenze del Mondo.

Da questo punto in poi, dall’origine del Tempo, Arda diventerà il palcoscenico tra le forze creatrici e quelle distruttrici. Se da un lato i Valar fedeli al pensiero di Ilùvatar sono intenti a creare, plasmare e rendere una dimora gradevole per i Primogeniti e i Successivi, dall’altro Melkor è impegnato a distruggere e seminare caos nel mondo. Tuttavia, delle guerra per il dominio di Arda si conosce ben poco; essa avvenne in un tempo in cui i Figli d’Ilùvatar non erano ancora sorti e i Valar stessi non mostrarono entusiasmo nel raccontarla.

Ad ogni modo, in definitiva, essi riuscirono comunque a preparare Arda affinché fosse una dimora tanto per i Primogeniti che per i Successivi.

Fine dell’Episodio 0 – Il Mondo di Tolkien

Con la creazione di Arda e la residenza dei suoi primi abitanti e plasmatori possiamo concludere questo primo episodio dedicato all’immaginario e fantastico mondo di J.R.R. Tolkien. Alla prossima!